giovedì 12 febbraio 2009

Conservazione dei Corpi: Ieri



- Tutankhamun: II Corpo oggetto di Ricerca



5 gennaio 2005, la mummia del faraone viene sottoposta a TAC


La mummia del faraone Tutankhamon è stata sottoposta ad analisi approfondite, alla ricerca della soluzione del mistero della sua morte.




Una riproduzione del volto di Tutankamon basata sulle immagini computerizzate ricavate dalla tomografia sulla mummia



Le analisi e gli studi scientifici sui corpi in discreto stato di conservazione possono indicare caratteristiche importanti per la ricerca, come:
•Cause della morte;
•Come e cosa mangiava, usi e costumi, cosa faceva;
•Eventuali malattie;
•Contesto Storico
Per esempio, il colpo alla nuca evidenziato in radiografia a lato, può aiutare a comprendere il contesto storico nel quale la sua morte è avvenuta..



Mummia di Tutankhamun


Fin dai tempi remoti alcuni popoli cercarono di conservare i corpi dei defunti per evitarne il deterioramento.

Gli storici sono propensi a pensare che l'imbalsamazione abbia avuto inizio in Egitto, ma che fosse praticata anche dagli antichi Assiri, Persiani e Sciti.

Forse l'interesse iniziale per l'imbalsamazione e i primi esperimenti furono dovuti alla scoperta di cadaveri rimasti sepolti nella sabbia del deserto e preservatisi in modo naturale.
Questo tipo di sepoltura avrebbe impedito all'umidità e all'aria di arrivare al cadavere, limitandone così la decomposizione. Alcuni ipotizzano che si iniziò a praticare l'imbalsamazione quando si trovarono dei cadaveri preservati nel natron (carbonato di sodio), un alcali che abbonda in Egitto e dintorni.



- Anatomia Descrittiva


Il contributo dell’artista, ai fini della divulgazione del materiale scientifico è sempre stato molto attivo, in alcuni casi erano loro stessi scienziati e ricercatori.
La conservazione dei corpi era indispensabile allo scopo della ricerca e in un'epoca in cui non esisteva ancora la refrigerazione elettrica per conservare i cadaveri, le anatomie si potevano tenere solo nei mesi più freddi.

Conservazione dei corpi e loro dissezione.
Il contributo di Leonardo per la divulgazione di conoscenze scientifiche anatomiche, attraverso il disegno, è noto con la “Raccolta di Windsor”.
La raccolta è costituita da circa 600 disegni che Pompeo Leoni aveva montato su 234 fogli di 48x35 cm circa. Oggi la raccolta dopo il restauro del 1994 è suddivisa in cinque sezioni tematiche:
- Anatomia; Paesaggi; Piante e Studi d’Acqua; Cavalli e altri Animali; Studi di Figure; Carte Miscellanee.


Lezione di anatomia del dottor Tulp, Rembrandt.
Olio su tela , 1632. Maurishuis dell'Aia


In un'epoca in cui non esisteva ancora la refrigerazione elettrica per conservare i cadaveri, le anatomie si potevano tenere solo nei mesi più freddi.
L'opera rappresenta il dottor Nicolaes Tulp, titolare della locale cattedra di anatomia, mentre esegue la dissezione del corpo di un giustiziato, noto col nome di "Het Kindt", famigerato criminale impiccato ad Amsterdam nel gennaio del 1632.
Il dottor Tulp è ritratto nel momento in cui espone agli astanti il funzionamento dei tendini del braccio sinistro: per maggiore comprensione, li afferra con delle grosse pinze, e a sua volta, con la mano sinistra, mima il movimento delle dita reso possibile dai tendini stessi.

- Conservazione: Ieri - Oggi
Rembrandt, 1655 - Damien Hirst, 1995


















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